Donna al volante ....
Risultati contrastanti provengono da un paio di studi citati da Repubblica. Il primo studio, di AA Motoring, divisione dell’Automobile Club inglese, conferma in parte i pregiudizi tipici riguardo alla donna al volante: il 47% di loro non sarebbe in grado di riconoscere le più comuni spie sul cruscotto (contro il 33% degli uomini).
Minore capacità anche nel riconoscere spie che segnalano potenziali pericoli per la propria macchina o per le altre (abbaglianti, freni, olio motore, temperatura dell’acqua, ecc).
Eppure. Nonostante questo, nonostante uno studio del Censis affermi che le donne sono meno propense ad allacciarsi la cintura, e usano più spesso il cellulare senza vivavoce in macchina, guidano comunque in maniera decisamente meno pericolosa rispetto agli uomini. Causano meno incidenti, infrangono meno spesso i limiti di velocità, perdono più raramente i punti della patente (3,8% donne, 11,5% uomini!). E, di conseguenza, pagano molto meno cara la assicurazione RC Auto, visto che le assicurazioni saranno pure esose, ma non sono certo stupide: riconoscendo la minor “sinistrosità” delle donne al volante (8% contro 9%), regolano i premi RCA di conseguenza …
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Per Besciamel
Ritengo che ogni utente debba dare la sua risposta senza citicare gli altri.
Se leggi bene c'è scitto che le donne guidano meno pericolosamente ripetto agli uomini.
Se non ti basta vai a leggerti questo
http://www.aci.it/fileadmin/documenti/sport/Vallelunga/Comunicati_stampa/comunicati_2006/COM_8marzodonna_2006.pdf